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Marracash e Blanco criticano pesantemente Chiara Ferragni in ‘Adrenalina’: Cosa ha detto il rapper

Proprio quando non serviva, nel periodo più difficile della sua carriera, Chiara Ferragni, ancora scossa dalla rottura con Fedez e da uno scandalo (non ancora risolto) legato al Pandoro e soci, riceve un’altra critica pesante.

Questa volta, a lanciare l’attacco sono stati i rapper Marracash e Blanco, coadiuvati dal collega Baby Gang. Hanno rilasciato insieme una nuova traccia intitolata “Adrenalina”, caratterizzata dal consueto stile provocatorio. Tuttavia, il brano include anche un verso che prende di mira la sfortunata Ferragni, una mossa che non è passata inosservata agli occhi del pubblico online. Ecco tutti i dettagli di questa vicenda.

Chiara Ferragni, il dissing di Marracash e Blanco

Ormai, attaccare Chiara Ferragni, o anche Fedez, dato che la coppia “Ferragnez” non è ancora completamente separata, è diventata un’azione di moda. Tra critiche da parte di giornalisti, analisti e interviste incalzanti come quelle a Belve – seguite dalla polemica del Codacons contro Fagnani – tutti sembrano puntare il dito contro Chiara. E ora anche i cantanti italiani si sono uniti al coro dei critici.

Marracash e Blanco, con l’aiuto di Baby Gang, hanno sferrato una sfida alla celebre blogger milanese. Nel loro ultimo singolo “Adrenalina”, si trova infatti un verso inequivocabile, un accenno diretto allo scandalo del Pandoro, sfruttando assonanze e rime e citando il soprannome di Ferragni, quasi a modo di salvaguardia. Ma il riferimento a Chiara è chiaro: “Vengo solo, ma ho ferri, se hai il pandoro finto della Ferri”.

Chiaramente, non si tratta di poesia dantesca (né lo pretende di essere). E non bisogna dimenticare il celebre dissing di Fedez, che prima di incontrare Chiara in una canzone di successo affermava: “il cane di Chiara Ferragni ha il papillon di Vuitton”. In quel caso, la battuta di Federico Lucia portò fortuna sia a lui che alla sua futura moglie, mentre ora la situazione è diversa. Qui, nelle parole di Marracash e Blanco, si esplora una ferita ancora aperta. Naturalmente è loro diritto farlo, poiché musica, arte e scrittura sono forme di espressione libera.

Tuttavia, il caso Pandoro e la beneficenza sono ancora sotto esame giudiziario. Aggiungere un verso a una canzone che verrà diffusa ampiamente, solleverà ulteriormente polveroni. I detrattori dei Ferragnez, probabilmente, inonderanno di elogi Blanco e Marracash. Elogi facili, certo, ma le azioni e i fatti restano una questione a parte. La giustizia, come detto, se ne occuperà. In un’epoca dominata dai social media, dove battutine discutibili abbondano e piattaforme dove chiunque (soprattutto chi non è ben informato) semina discordia, un altro attacco non fa che complicare le cose. Nessuno ne uscirà vincitore. Si guadagneranno forse qualche clic o follower in più. Ma ci si chiede: ne valeva davvero la pena?

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