Momenti di puro spavento per Valeria Marini, vittima di un’aggressione avvenuta nel palazzo in cui vive, nel cuore di Roma. L’episodio si è verificato nella tarda serata di ieri, quando la soubrette, rientrata verso le 23, ha vissuto un’esperienza che difficilmente dimenticherà. Dopo aver aperto il portone e iniziato a salire le scale, la showgirl ha notato qualcosa di insolito: strani rumori e l’assenza di luce. Tentando di accendere l’illuminazione, si è accorta che le lampadine erano state rotte.
Con il cuore in gola e sopraffatta dal terrore, Valeria ha iniziato a gridare e a chiedere chi ci fosse. Poco dopo, ha visto un uomo correre verso di lei. Senza perdere tempo, è fuggita fuori dal palazzo, dove fortunatamente ha trovato una pattuglia della Polizia Municipale che stazionava nei paraggi. Gli agenti, prontamente intervenuti, sono riusciti a bloccare il giovane. Si trattava di un uomo con un cappello che, nonostante abbia opposto resistenza e mostrato un atteggiamento aggressivo anche nei confronti dei poliziotti, è stato immobilizzato e condotto in questura.
Un aggressore di origini portoghesi
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il responsabile sarebbe un ragazzo portoghese di 29 anni. La situazione si è rivelata particolarmente tesa anche durante l’arresto, con il giovane che ha continuato a lanciare insulti nella sua lingua madre: “Era agitato e molto aggressivo”, hanno riferito gli agenti.
Valeria Marini racconta la sua terribile esperienza
Poche ore dopo l’accaduto, la showgirl ha condiviso con la stampa il resoconto di quei drammatici momenti. Ancora profondamente scossa, ha ringraziato le forze dell’ordine per il loro intervento, riconoscendo che la loro presenza è stata decisiva per evitare il peggio.
“Sto bene, ma sono davvero turbata. Sono stata inseguita e il terrore mi ha paralizzata. Il rumore che ho sentito è stato il primo segnale che qualcosa non andava, visto che in quella scala abito solo io. Ho capito immediatamente che dovevo agire e scappare. Non oso immaginare cosa sarebbe successo se non ci fosse stata la pattuglia vicino casa. Mi hanno salvata da quell’uomo che aveva un atteggiamento minaccioso e, chiaramente, non buone intenzioni. La paura è stata enorme, ma sapere che le autorità erano lì è stato provvidenziale”.
L’episodio ha sconvolto non solo la protagonista, ma anche i residenti del quartiere, sottolineando ancora una volta l’importanza della sicurezza e della vigilanza in città. Valeria Marini ha concluso ringraziando gli agenti, sottolineando come la loro prontezza abbia fatto davvero la differenza.