Tragedia a Lampedusa, neonato morto annegato durante gli sbarchi

Il numero di migranti in arrivo a Lampedusa continua a crescere. Altri 1.000 sono sbarcati durante la notte, dopo i 5.000 sbarcati in giornata.

La situazione nel campo profughi ha raggiunto un punto di crisi, con un altro annegamento segnalato mercoledì mattina. Il bambino aveva solo 5 mesi.

Tragedia a Lampedusa intorno alle 4:18 del mattino

Mercoledì, intorno alle 4:18 del mattino, mentre erano in corso le operazioni di salvataggio di alcune decine di migranti arrivati a Lampedusa in barca durante la notte, un neonato di 5 mesi è morto per annegamento.

Secondo le prime ricostruzioni, l’imbarcazione si è rovesciata poco prima che una pattuglia della Guardia Costiera arrivasse sul posto. I soccorritori hanno recuperato tutti i migranti finiti in mare, ma tra loro c’era anche un neonato morto di soli 5 mesi.

Secondo quanto riferito, la madre del bambino è minorenne e proviene dalla Guinea. La polizia ha richiesto una consulenza psicologica per lei perché attualmente si trova nell’hotspot di contrada Imbriacola.

La donna dovrebbe essere trasferita al più presto in una struttura di Agrigento. Invece, il corpo della neonata è stato trasportato alla camera mortuaria di Cala Pisana-

Nella notte nuovi arrivi

Sull’isola di Lampedusa nella notte tra martedì e mercoledì sono arrivate altre 110 imbarcazioni di piccole dimensioni, con modalità simili a quelle viste nella giornata di ieri.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ‘ANSA’, sull’isola sarebbero arrivate circa mille persone dalla mezzanotte di oggi, per un totale di oltre 6mila arrivi da martedì.

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