A distanza di 18 anni dallโomicidio di Chiara Poggi, un nuovo elemento potrebbe rivoluzionare il caso di Garlasco. Un martello, recuperato nel canale di Tromello durante una perquisizione, potrebbe essere lโarma del delitto. Il ritrovamento รจ avvenuto nei pressi di una casa appartenente alla famiglia di Stefania e Paola Cappa, mentre gli inquirenti cercavano un attizzatoio per camino. Questo sviluppo ha riaperto il fascicolo, ormai quasi chiuso dopo la condanna e detenzione di Alberto Stasi.
Il legame tra il martello e la casa della famiglia Cappa
Il martello รจ stato scoperto nei trenta metri di roggia che scorrono dietro lโabitazione dove, allโepoca dei fatti, viveva Cesare Cappa, fratello delle gemelle Stefania e Paola. Al momento del delitto, perรฒ, la casa risultava vuota per le vacanze estive. Gli investigatori stanno valutando se lโoggetto sia compatibile con il โmartello a coda di rondineโ di cui la famiglia Poggi aveva denunciato la scomparsa il 13 agosto 2007, giorno dellโassassinio.
Le autoritร sono arrivate a Tromello grazie a una testimonianza passata ritenuta inattendibile e a una nuova, tutta da verificare. Un tecnico del gas, Marco Demontis Muschitta, aveva sostenuto di aver visto una ragazza bionda, poi identificata in Stefania Cappa, uscire in bicicletta con in mano un attizzatoio. Piรน tardi ha ammesso di aver inventato tutto.
Testimonianze indirette e una borsa misteriosa
Le indagini si sono arricchite di una nuova voce: un testimone ha riferito di aver ascoltato da una persona โ ormai deceduta โ il racconto di come Stefania Cappa sarebbe arrivata a Tromello con una borsa molto pesante. Dopo aver ottenuto le chiavi della casa di famiglia da un vicino, si sarebbe sentito un tonfo metallico, simile al rumore di un oggetto lanciato in acqua.
La Procura di Pavia, con il procuratore Fabio Napoleone e i magistrati Stefano Civardi e Valentina De Stefano, sta ora valutando la coerenza e la veridicitร delle varie dichiarazioni. Alcune si contraddicono, altre potrebbero aprire nuovi scenari.
Le gemelle Cappa: Stefania e Paola sotto la lente
Oggi Stefania Cappa รจ unโavvocata specializzata in diritto sportivo e membro della commissione disciplinare del Coni. In passato, รจ stata volontaria nella Croce Garlaschese. Nel 2017 ha sposato il cavaliere Emanuele Arioldi, legato alla famiglia Rizzoli. Paola Cappa, invece, รจ diventata una food blogger e vive tra Ibiza e Milano.
Le due cugine di Chiara Poggi non erano molto unite, secondo testimonianze dellโepoca. Paola รจ collegata al caso anche per via di una bicicletta da donna vista fuori casa Poggi il giorno del delitto. Unโintercettazione ambientale, inoltre, la inchioda mentre si lamenta con la nonna degli zii: ยซSe io e Stefania siamo ridotte cosรฌ รจ per questa storia quaยป.
Gli amici di Andrea Sempio e la pista del Dna
Andrea Sempio, vecchio amico del fratello di Chiara, รจ stato inserito nella lista degli indagati in seguito a un sospetto legame con la scena del crimine. Emergono nomi come Roberto Freddi e Mattia Capra, amici di Sempio e del fratello di Chiara, Marco Poggi. Freddi ha dichiarato di non conoscere nรฉ Chiara nรฉ Alberto Stasi, ma i dati delle celle telefoniche lo collocano lontano da casa il giorno del delitto.
Anche Mattia Capra, imparentato con il genetista Marco Capra, ha fornito una versione poco dettagliata. Entrambi risultano coinvolti in un reticolo di relazioni e coincidenze che la procura sta esaminando con attenzione, soprattutto alla vigilia dellโincidente probatorio sul DNA trovato sotto le unghie della vittima.
Perquisizioni a Voghera e Garlasco: nuova documentazione
Le forze dellโordine hanno svolto perquisizioni anche a Voghera, nella casa di un amico del fratello di Chiara. Sono stati ispezionati garage, sottotetti, dispositivi elettronici, quaderni, hard disk e documenti manoscritti. Una parte delle indagini si รจ concentrata anche sulla casa della nonna dellโindagato, a Garlasco.
Il sequestro di materiale potrebbe offrire nuovi indizi, mentre gli inquirenti cercano connessioni tra gli oggetti recuperati e gli atti giudiziari giร in archivio.
I 200 sms e il riferimento alla festa in piscina
Un nuovo elemento emerso dalle indagini รจ costituito da 200 messaggi SMS tra le gemelle Cappa e un amico milanese. I contenuti sono ritenuti altamente rilevanti e includono riferimenti a una festa in piscina nellโestate 2007. La stessa festa era stata menzionata nel 2007 da Francesca, unโamica di Chiara.
Le intercettazioni e i messaggi stanno ora venendo incrociati con le testimonianze per verificare se esiste una connessione diretta tra quella festa e il tragico evento.
Le indagini sullโomicidio di Chiara Poggi sono tuttโaltro che concluse. Con il ritrovamento del martello, le nuove testimonianze, i 200 messaggi e le intercettazioni, la Procura sta cercando di costruire un quadro coerente e verificabile. La speranza degli inquirenti รจ che tutti questi tasselli portino finalmente alla veritร , dopo quasi due decenni di dubbi, processi e svolte inattese.