Zucchero contro Bezos: “Perché viene a rompere i cogl…?” – la frecciata dal palco di Padova

Zucchero contro Bezos: “Perché viene a rompere i cogl…?” – la frecciata dal palco di Padova

Durante una tappa del suo atteso Overdose D’Amore World Tour 2025, Zucchero Fornaciari ha sorpreso il pubblico non solo con la sua musica, ma anche con dichiarazioni che non sono passate inosservate.

Il cantautore emiliano, noto per non avere peli sulla lingua, ha lanciato una dura stoccata a Jeff Bezos, commentando con toni sarcastici e indignati le nozze da sogno del miliardario americano, celebrate a Venezia con tre giorni di sontuosi festeggiamenti.

La battuta infuocata contro Bezos: “Perché viene a rompere i cogl…ni?”

Sul palco dello Stadio Euganeo di Padova, gremito di fan e appassionati, Zucchero si è lasciato andare a una battuta molto diretta nei confronti dell’imprenditore statunitense:

Sono già sposati, perché viene a rompere i cogl..ni?

Il riferimento è al recente matrimonio tra Jeff Bezos e Lauren Sánchez, celebrato tra lussi e riflettori nella città lagunare. Le nozze, tra le più commentate e criticate del jet set internazionale, non hanno lasciato indifferente neppure Zucchero, che ha colto l’occasione per esprimere un pensiero più ampio sullo stato attuale del mondo.

“Siamo messi male”: lo sfogo di Zucchero sulle ingiustizie globali

Dopo la stoccata al fondatore di Amazon, Zucchero ha proseguito il suo intervento con parole di forte impatto, allargando il discorso a temi più gravi e profondi. Con un tono visibilmente coinvolto e amareggiato, ha detto: “Siamo messi male. Abbiamo a che fare con 5-6 spermatozoi venuti male.”

Una frase provocatoria, ma che introduce un ragionamento più ampio sullo stato del pianeta e della società. Il cantautore ha espresso tutto il suo sconcerto e la rabbia nei confronti delle violenze, dei conflitti e delle crudeltà che ogni giorno affollano le cronache mondiali.

L’appello alla coscienza collettiva: “Come fai a non farti girare i cogl..ni?”

Nel suo discorso, Zucchero ha toccato anche uno dei temi più delicati e dolorosi del momento: “Come fai a non farti girare i cogl..ni verso quelli che ammazzano i bambini?

Un pensiero che ha commosso e fatto riflettere il pubblico presente. Pur ammettendo che certe riflessioni possano sembrare retoriche, l’artista ha sottolineato la necessità, per chi ha visibilità e una voce ascoltata, di prendere posizione: “Non tocchiamo questo tasto, sarà retorica però qualcosa dovevo dire”.

Un monito amaro: “Si fanno i dispetti tra di loro e si massacrano”

Concludendo il suo intervento, Zucchero ha offerto una sintesi amarissima del mondo che ci circonda: “Si stanno massacrando, si fanno i dispetti tra di loro”.

Parole che, sotto l’apparente ironia, nascondono una critica profonda alla deriva egoistica e distruttiva dell’umanità, alle guerre, alle disuguaglianze e all’incapacità di molti leader di agire con umanità e giustizia.

Zucchero, voce scomoda ma necessaria

Ancora una volta, Zucchero si conferma artista capace di unire musica e pensiero, arte e coscienza. Non è la prima volta che il cantautore emiliano affronta con schiettezza i grandi temi sociali e politici del nostro tempo. E anche in questa occasione, tra un brano e l’altro, ha dimostrato di saper usare il palco non solo come spazio musicale, ma anche come cassa di risonanza per i pensieri più scomodi ma autentici.

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