Nelle ultime ore il Festival di Sanremo 2025 è stato travolto da una polemica che sta facendo discutere il pubblico e gli addetti ai lavori. Al centro della bufera ci sarebbero presunte scommesse irregolari, potenzialmente in grado di alterare l’esito della classifica della competizione canora più attesa d’Italia. A sollevare il caso sono stati diversi portali di informazione, tra cui DonnaGlamour, che hanno puntato i riflettori su Pengwin, un tipster molto seguito nel mondo delle scommesse.
Il ruolo di Pengwin e il caso Rocco Hunt
Pengwin è un esperto di scommesse con un vastissimo seguito: oltre 800mila follower sui social. Secondo le ricostruzioni, proprio attraverso i suoi canali avrebbe invitato la sua community a puntare su diverse posizioni in classifica di Rocco Hunt, dalle quote più alte come la vittoria finale (quota 25.00) fino al piazzamento tra i primi dieci (quota 1.75). L’operazione, studiata nei minimi dettagli, avrebbe avuto un solo obiettivo: massimizzare le vincite attraverso un’azione concertata.
Il piano per alterare il televoto?
La strategia non si sarebbe limitata alle sole scommesse. Stando alle indiscrezioni, Pengwin avrebbe suggerito ai suoi follower di partecipare attivamente al televoto, esprimendo preferenze in massa per Rocco Hunt. Questo meccanismo, se confermato, potrebbe aver avuto un impatto significativo non solo sulle scommesse, ma anche sulla classifica ufficiale del Festival. A rendere il tutto ancora più controverso, l’offerta di premi riservati a chi avesse aderito all’iniziativa, un incentivo che ha portato a una crescita esponenziale dell’interazione: da meno di 300 commenti a oltre 30mila in pochissime ore.
La reazione di Pengwin e le possibili conseguenze
Di fronte al clamore mediatico e alle possibili implicazioni legali, Pengwin ha deciso di fare marcia indietro, dichiarando: “Stasera, quando non ci sarà più possibilità di partecipare, cancellerò tutto per evitare problemi. Non so quanto questa situazione sia realmente sotto controllo”. Nonostante questa presa di posizione, rimane il dubbio su eventuali provvedimenti che potrebbero essere presi dagli organizzatori del Festival o dalle autorità competenti.

Il televoto di Sanremo sotto accusa
Questo episodio ha riacceso il dibattito sull’affidabilità del sistema di televoto, soprattutto considerando che quest’anno il peso del voto popolare è ancora più rilevante rispetto al passato. Ogni cantante è identificato da un codice di due cifre, che varia in base alla serata, e ogni telespettatore può esprimere al massimo tre voti per sessione. Le percentuali di incidenza variano a seconda delle fasi del Festival: nelle prime due serate il televoto incide per il 50% (il restante 50% è assegnato dalla Giuria delle Radio), mentre nelle serate successive il peso è suddiviso tra Televoto (34%), Giuria della Sala Stampa, Tv e Web (33%) e Giuria delle Radio (33%).
Mentre il Festival prosegue, resta da capire se questa vicenda avrà ripercussioni ufficiali e se verranno adottate misure per garantire la trasparenza della competizione.