Taylor Mega indagata per estorsione e diffamazione: “Sta cercando di rovinarmi la vita perché non accetta la fine”
Nuovi guai giudiziari per Taylor Mega. L’influencer friulana, 31 anni, è finita al centro di una bufera mediatica e legale dopo che il suo ex compagno, un 38enne residente a Londra, l’ha denunciata per estorsione e diffamazione. Secondo quanto riportato da fonti giudiziarie, l’indagine è stata avviata dalla Procura di Milano, dove i magistrati, tra cui la PM Elisia Todesco e il PM Maurizio Ascione, hanno avviato un fascicolo ufficiale sul caso.
La vicenda: tutto parte da un paio di orecchini da 53mila euro
Alla base della denuncia ci sarebbe una disputa su un regalo di lusso, un paio di orecchini dal valore di 53mila euro, che l’ex compagno avrebbe chiesto indietro dopo la rottura con la Mega, avvenuta nell’estate del 2024. Secondo l’accusa, Taylor avrebbe ingaggiato un uomo per esercitare pressioni sull’ex, al fine di fargli rinunciare alla restituzione del gioiello. Questo presunto emissario avrebbe anche fatto riferimento a legami con ambienti mafiosi calabresi, aggravando così l’ipotesi di reato.
Le accuse di diffamazione: le Stories contro l’ex e il caso Giada Mega
Oltre all’accusa di estorsione, l’influencer è anche indagata per diffamazione a mezzo social. A far scattare questa seconda contestazione sarebbero alcune Instagram Stories pubblicate da Taylor, in cui l’uomo veniva descritto come “ladro, pazzo e stalker”. Le dichiarazioni offensive sarebbero arrivate in risposta a un presunto tentativo del 38enne di avvicinarsi alla sorella di Taylor, Giada Mega, fatto che l’influencer non avrebbe per nulla gradito.
Taylor Mega si difende sui social: “Sta cercando di distruggermi”
Taylor Mega non è rimasta in silenzio. Sui suoi canali social ha deciso di replicare pubblicamente, raccontando la sua versione dei fatti e rendendo noto il nome dell’uomo che l’ha denunciata. “Dopo aver tentato di manipolare mia sorella, chiede indietro un regalo che mi aveva fatto. Siccome non gliel’ho restituito, mi denuncia per estorsione”, ha scritto in un post accorato.
Poi l’affondo: “Classica storia di un uomo che non accetta di essere lasciato e che fa di tutto per rovinarti la vita. Per fortuna io conservo sempre messaggi e note vocali. Chi ha sbagliato pagherà”.
La posizione della giustizia: ora la parola passa agli avvocati
Il procedimento è ancora in fase preliminare. L’avvocato Maurizio Miculan difende l’influencer, mentre l’ex compagno è rappresentato dal legale Enrico Di Fiorino. Come da prassi, entrambi gli indagati avranno la possibilità di presentare memorie difensive nei prossimi giorni, prima che la Procura decida se procedere con un eventuale rinvio a giudizio.
Una vicenda che mette in luce il lato oscuro dei social
Il caso Mega sta facendo molto discutere anche per l’eco mediatica che ha avuto sui social. La vicenda, infatti, si inserisce in un contesto in cui la vita privata delle celebrità digitali si mescola sempre di più con quella pubblica, e in cui le controversie sentimentali assumono risonanza giudiziaria e online in egual misura.
Se vuoi, posso anche creare alcuni titoli SEO ottimizzati o riscrivere l’articolo per un pubblico specifico.
Nuovi guai giudiziari per Taylor Mega. L’influencer friulana, 31 anni, è finita al centro di una bufera mediatica e legale dopo che il suo ex compagno, un 38enne residente a Londra, l’ha denunciata per estorsione e diffamazione.
Secondo quanto riportato da fonti giudiziarie, l’indagine è stata avviata dalla Procura di Milano, dove i magistrati, tra cui la PM Elisia Todesco e il PM Maurizio Ascione, hanno avviato un fascicolo ufficiale sul caso.
La vicenda: tutto parte da un paio di orecchini da 53mila euro
Alla base della denuncia ci sarebbe una disputa su un regalo di lusso, un paio di orecchini dal valore di 53mila euro, che l’ex compagno avrebbe chiesto indietro dopo la rottura con la Mega, avvenuta nell’estate del 2024.
Secondo l’accusa, Taylor avrebbe ingaggiato un uomo per esercitare pressioni sull’ex, al fine di fargli rinunciare alla restituzione del gioiello. Questo presunto emissario avrebbe anche fatto riferimento a legami con ambienti mafiosi calabresi, aggravando così l’ipotesi di reato.
Le accuse di diffamazione: le Stories contro l’ex e il caso Giada Mega
Oltre all’accusa di estorsione, l’influencer è anche indagata per diffamazione a mezzo social. A far scattare questa seconda contestazione sarebbero alcune Instagram Stories pubblicate da Taylor, in cui l’uomo veniva descritto come “ladro, pazzo e stalker”.
Le dichiarazioni offensive sarebbero arrivate in risposta a un presunto tentativo del 38enne di avvicinarsi alla sorella di Taylor, Giada Mega, fatto che l’influencer non avrebbe per nulla gradito.
Taylor Mega si difende sui social: “Sta cercando di distruggermi”
Taylor Mega non è rimasta in silenzio. Sui suoi canali social ha deciso di replicare pubblicamente, raccontando la sua versione dei fatti e rendendo noto il nome dell’uomo che l’ha denunciata.
“Dopo aver tentato di manipolare mia sorella, chiede indietro un regalo che mi aveva fatto. Siccome non gliel’ho restituito, mi denuncia per estorsione”, ha scritto in un post accorato.
Poi l’affondo: “Classica storia di un uomo che non accetta di essere lasciato e che fa di tutto per rovinarti la vita. Per fortuna io conservo sempre messaggi e note vocali. Chi ha sbagliato pagherà”.
La posizione della giustizia: ora la parola passa agli avvocati
Il procedimento è ancora in fase preliminare. L’avvocato Maurizio Miculan difende l’influencer, mentre l’ex compagno è rappresentato dal legale Enrico Di Fiorino.
Come da prassi, entrambi gli indagati avranno la possibilità di presentare memorie difensive nei prossimi giorni, prima che la Procura decida se procedere con un eventuale rinvio a giudizio.
Una vicenda che mette in luce il lato oscuro dei social
Il caso Mega sta facendo molto discutere anche per l’eco mediatica che ha avuto sui social. La vicenda, infatti, si inserisce in un contesto in cui la vita privata delle celebrità digitali si mescola sempre di più con quella pubblica, e in cui le controversie sentimentali assumono risonanza giudiziaria e online in egual misura.
