Rischio istamina: filetto di tonno ritirato dai supermercati per lotti contaminati”

Il Ministero della Salute ha ufficializzato il ritiro dal mercato del filetto di tonno della linea Oltremare, variante striata congelata, a causa del superamento dei limiti normativi di istamina. Questa misura è stata presa in relazione a due specifici lotti. Viene fornita una guida su come procedere nel caso in cui si sia acquistata questa tipologia di prodotto, e si analizzano i potenziali rischi derivanti dal suo consumo.

Il 2 gennaio 2024, il Ministero della Salute ha emesso un richiamo per due lotti di filetto di tonno a rischio chimico, poiché hanno superato i limiti normativi consentiti di istamina.

Le informazioni attuali identificano lo stabilimento contrassegnato dal marchio 514 (India) come responsabile, mentre la distribuzione di tali prodotti è stata effettuata da Effegi Service Spa, un’azienda con sede nella provincia di Mantova, che opera sotto il marchio Oltremare.

I lotti interessati sono i seguenti:

  • Numero di stabilimento: 514, Lotto: 3H05
  • Numero di stabilimento: 514, Lotto: 3H06

La data di scadenza minima di questi prodotti è stabilita fino al mese di agosto 2025. Oltre questo termine, non è garantita la qualità e la sicurezza del prodotto. Le autorità sanitarie consigliano vivamente di evitare il consumo di prodotti appartenenti a questi lotti, poiché è stato rilevato un superamento dei limiti normativi consentiti di istamina. Tale precauzione è essenziale per evitare potenziali rischi per la salute associati a questa sostanza oltre i valori normativi.

Per garantire la tua sicurezza, è fortemente consigliato restituire immediatamente il prodotto al punto vendita dove è stato acquistato. Rispettando le normative sanitarie vigenti, è possibile richiedere la sostituzione del prodotto o, se preferito, un rimborso completo dell’importo pagato. La salute di ognuno è una priorità assoluta e agire tempestivamente seguendo queste direttive contribuirà a preservare il benessere generale della comunità e a garantire il rispetto delle norme di sicurezza alimentare.

Cos’è l’istamina e quali sono i rischi per la salute?

La sindrome sgombroide, o intossicazione da istamina, è un disturbo causato dalla decomposizione dell’amminoacido istidina, presente in specie ittiche come tonno, sgombro, sarde, sardine e acciughe, da cui deriva il nome della patologia. Questo processo di deterioramento e la produzione di istamina possono verificarsi in qualsiasi fase della filiera alimentare.

L’intossicazione si verifica quando il pesce viene conservato a temperature inadeguate, oltre i 4 gradi, favorendo la crescita batterica e la produzione di istamina. Questo enzima, presente in alcune specie batteriche nell’intestino o nella pelle del pesce, provoca la sindrome sgombroide.

È cruciale notare che il deterioramento dell’alimento non è percepibile in quanto l’istamina è inodore e insapore. Tuttavia, se ingerita in grandi quantità, può causare una reazione allergica, manifestandosi come intossicazione alimentare.