Sebbene le fragole siano indubbiamente uno dei frutti più deliziosi a tavola, che mette d’accordo grandi e piccini sulla loro bontà, un lavaggio corretto è essenziale per garantire che stiamo servendo un frutto sano.
Per capire perché questo passaggio è fondamentale, dobbiamo esaminare i dati condivisi da una prestigiosa associazione d’oltreoceano nota come EWG – Environmental Working Group.
Come ogni anno, l’Environmental Working Group ha pubblicato la sua annuale “Sporca Dozzina”, un elenco della frutta e della verdura più carica di pesticidi.
E chi si è guadagnato le medaglia d’oro in questa infausta classifica? Ebbene sì. I test condotti dal progetto di ricerca Top Ten 2023 hanno preso in considerazione 46 mila campioni di fragole lavate e sbucciate per simulare autenticamente le condizioni di consumo domestico.
Ancora una volta, i livelli più elevati di sostanze chimiche sono stati riscontrati nelle fragole, in entrambe le fasi di produzione e distribuzione.
Spendere qualche minuto in più per lavare le fragole prima di preparare una macedonia renderà il vostro pasto molto più buono.
Tuttavia, una buona misura preventiva consiste nel rimuovere il picciolo solo dopo aver lavato il frutto.
Toglierli prima di lavarli, come molti fanno, permette all’acqua di entrare nella polpa portando con sé le sostanze tossiche eventualmente presenti, proprio quelle che intendiamo lavare via.
Per ottenere risultati migliori, immergere la frutta in acqua mista a bicarbonato di sodio (un cucchiaio per litro) per 15 minuti.
Potete anche creare una soluzione di aceto e acqua in due bicchieri d’acqua e immergervi le fragole per circa dieci minuti. Una volta terminata questa operazione, sciacquatele accuratamente sotto l’acqua corrente fresca per eliminare ogni residuo di aceto prima di rimuovere i piccioli.