Pamela Petrarolo, il fratello Manuel ritrovato dopo due anni: ora ai domiciliari per furto

Dopo due anni di silenzio e preoccupazione, Manuel Petrarolo, fratello dell’ex volto di Non è la Rai e concorrente del Grande Fratello Pamela Petrarolo, è stato finalmente rintracciato dagli agenti del reparto Volanti della Polizia.

Il 35enne era scomparso nel nulla, senza lasciare tracce né per la famiglia né per la giustizia. Ora è tornato alla ribalta della cronaca giudiziaria con una vicenda complessa e carica di interrogativi.

L’indagine e l’arresto: rintracciato a Roma dopo due anni

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, Manuel era irreperibile da circa due anni. Da una settimana risultava anche latitante a livello giudiziario: a suo carico, infatti, era stata disposta una misura cautelare agli arresti domiciliari con l’obbligo del braccialetto elettronico, in seguito a un’indagine per furto d’auto. Tuttavia, al momento dell’esecuzione del provvedimento, all’indirizzo indicato non aveva risposto nessuno.

Martedì sera, la svolta. Petrarolo è stato fermato durante un controllo di routine nei pressi di piazza Pino Pascali, nel quartiere Quarticciolo di Roma, mentre si trovava a bordo di un’auto a noleggio. Dopo le verifiche, è emerso che pendeva su di lui un ordine di arresto domiciliare.

Le parole di Pamela Petrarolo: “Scomparso all’improvviso”

Il dramma della scomparsa di Manuel era stato raccontato dalla stessa Pamela Petrarolo, visibilmente provata, durante un’intervista a Verissimo lo scorso febbraio. Dopo la sua partecipazione al Grande Fratello, l’ex showgirl aveva parlato a cuore aperto della difficile situazione familiare:
“Una mattina è uscito di casa e non è mai più tornato. Non abbiamo più sue notizie da due anni.”

Ospite poi anche a La Volta Buona con Caterina Balivo, Pamela aveva aggiunto che la madre era convinta che il figlio stesse attraversando un periodo di forte depressione, legato anche al fatto di non essersi costruito una famiglia come gli altri fratelli e all’aggravarsi delle condizioni di salute del padre, che Manuel aveva seguito da vicino.

La lettera misteriosa consegnata in un supermercato

Un momento particolarmente inquietante del racconto di Pamela riguarda una lettera consegnata alla madre da una sconosciuta, incontrata casualmente in un supermercato. La donna ha detto di avere un messaggio da parte di Manuel e lo ha consegnato senza aggiungere dettagli. La madre ha riconosciuto la calligrafia, confermando che si trattava proprio di lui. Un gesto che ha alimentato sospetti e paure:
“Temiamo si sia messo nei guai o che abbia avuto contatti con una setta”, aveva detto Pamela.

Indagato per furto e collegamenti con una banda criminale

La posizione giudiziaria di Manuel Petrarolo è tutt’altro che semplice. L’uomo risulta coinvolto in un’inchiesta relativa al furto di un’automobile, poi utilizzata da una banda per compiere almeno sette rapine tra i quartieri romani di San Basilio e Pietralata nel mese di maggio.

Secondo il quotidiano romano, gli inquirenti ritengono che il 35enne abbia fornito l’auto al gruppo di rapinatori, motivo per cui il giudice per le indagini preliminari aveva disposto per lui la misura coercitiva degli arresti domiciliari, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.

Domiciliari al Quarticciolo: la nuova fase della vicenda

Dopo l’identificazione da parte delle forze dell’ordine, Manuel ha indicato come residenza quella dei suoi genitori, che sono stati immediatamente informati del ritrovamento. Successivamente è stato trasferito in un secondo indirizzo, sempre nel quartiere Quarticciolo, dove attualmente sta scontando la misura cautelare dei domiciliari.