Myss Keta è sempre stata una figura enigmatica nel panorama musicale italiano, avvolta da un’aura di mistero che ha contribuito a costruire il suo personaggio iconico. Tuttavia, in una recente intervista rilasciata a Repubblica, l’artista ha deciso di condividere un aspetto molto personale della sua vita, facendo coming out come pansessuale. Questo significa che il suo interesse sentimentale e attrattivo non è influenzato dal genere dell’altra persona, ma piuttosto dalla sua essenza, personalità e carattere. La pansessualità, infatti, è una forma di attrazione che trascende le tradizionali categorie di genere, permettendo di innamorarsi sia di uomini e donne cisgender, sia di persone transgender, senza alcuna distinzione.
Durante l’intervista, Myss Keta ha espresso il suo punto di vista sull’argomento, soffermandosi su quanto la società sia spesso restia ai cambiamenti e a nuove forme di inclusione.
“L’essere umano tende a restare aggrappato alle sue abitudini, preferisce rimanere nella sua comfort zone senza mettersi in discussione”, ha spiegato l’artista. “Non vuole compiere sforzi per ampliare il proprio sguardo e comprendere il valore dell’inclusione. Le affermazioni di Trump su questi temi sono totalmente errate. Il sesso non è un concetto binario, ma si sviluppa lungo uno spettro molto più ampio. Questa non è un’opinione, ma una realtà confermata da decenni di ricerche scientifiche. Personalmente, mi identifico come pansessuale, il che significa che il mio orientamento è fluido e aperto”.
Negli ultimi mesi, Myss Keta è stata protagonista di un videoclip in cui appare mentre bacia un’altra donna. In molti si sono chiesti se la ragazza in questione fosse la sua partner, ma la cantante ha subito chiarito il malinteso. “Si tratta di Silvia Calderoni, una persona che stimo tantissimo. Il bacio avvenuto in una Punto rossa super hot era esclusivamente di scena. Siamo grandi amiche, e la rispetto profondamente per il suo impegno artistico e sociale. Con il suo lavoro cerca di trasmettere un messaggio importante: la natura dell’essere umano è fluida, non può essere costretta dentro schemi rigidi e predefiniti”.
L’amore secondo Myss Keta: tra libertà e indipendenza
Durante un’altra intervista legata al lancio del suo nuovo album, l’artista ha risposto con ironia e leggerezza alle domande sulla sua situazione sentimentale, senza entrare troppo nei dettagli. “Sono innamorata di tantissime cose”, ha dichiarato, “ma prima di tutto di me stessa“. Sul tema della maternità, invece, ha spiegato di non sentirsi pronta a questo passo: “Al momento, la Myss è concentrata sull’essere Myss. In un certo senso, però, sono già madre… di tutti i miei ketamini”.

Impegno sociale e lotta per i diritti
Oltre alla musica e all’arte, Myss Keta non ha mai nascosto il suo attivismo su tematiche sociali e diritti civili. Da sempre schierata dalla parte della comunità LGBTQIA+, l’artista ha ribadito la sua posizione netta contro le ingiustizie e le discriminazioni. “Non posso tollerare l’odio e la violenza, specialmente quando colpiscono la comunità LGBTQIA+ e le donne”, ha dichiarato con fermezza. “Siamo nel 2025, eppure sembra che in alcuni casi si stia facendo un passo indietro rispetto ai diritti conquistati con fatica. L’aborto, che dovrebbe essere garantito come diritto fondamentale, non è più scontato in Italia. Inoltre, il linguaggio d’odio utilizzato in episodi di aggressione potrebbe non essere più considerato un’aggravante, il che rappresenterebbe un grave pericolo per il progresso sociale”.
Myss Keta continua così a essere non solo un’icona musicale, ma anche una voce importante nel dibattito pubblico, difendendo la libertà di espressione, i diritti civili e l’inclusione. Con il suo stile provocatorio e la sua determinazione, porta avanti messaggi di consapevolezza, rompendo schemi e sfidando i pregiudizi.