Il frutto che elimina lo stress: quanto mangiarne

Il mango è un frutto provvidenziale per la nostra salute. ll mango è ricchissimo di vitamina A e C. Questo fa sì che sia un formidabile agente di protezione per l’organismo e in particolare per la respirazione e i bronchi. La vitamina C aumenta la resistenza delle cellule agli attacchi esterni e la vitamina A aiuta a mantenere integre le mucose dell’apparato respiratorio.

Una recente ricerca scientifica attribuisce al mango la capacità di tenere a bada lo stress. Vediamo cosa c’è da sapere a riguardo.

Lo studio

A riconoscere l’eccezionale requisito del mango è lo studio pubblicato dalla dott.ssa Janet Tomiyama, esperta in psicologia e nutrizione. Per la ricerca in questione sono stati reclutati 100 adulti, con un livello di stress alquanto elevato. Ai soggetti è stata insegnata la tecnica del cosiddetto “rilassamento muscolare progressivo”: da fare ogni giorno e della durata di 6 minuti, consiste prima nella tensione e poi nel rilassamento dei vari muscoli del corpo, dalle dita dei piedi sino alla testa.

I partecipanti allo studio, suddivisi in 2 gruppi, hanno svolto regolarmente l’esercizio; ad un solo gruppo, poi, durante la sessione giornaliera di rilassamento, è stato chiesto di mangiare un mango. Ebbene, dopo una settimana, i ricercatori hanno scoperto che anche solo mangiare la frutta  poteva far sentire meno stressati i partecipanti e migliorava il loro umore. Associando il frutto ad un esercizio di rilassamento, il cervello ha infatti iniziato a “catalogare” il frutto come qualcosa che poteva ridurre i livelli di stress, trasformandolo essenzialmente in un cibo di conforto.

Mango, un potente antistress naturale

“Ogni volta che accadono due cose contemporaneamente, la tua mente crea una connessione tra di loro – ha spiegato la Dottoressa Tomiyama -. Abbinando relax e frutta insieme, la tua mente inizia a vederli come la stessa cosa. Dopo un po’, non avrai nemmeno bisogno di fare i sei minuti di rilassamento muscolare: tutto ciò che dovrai fare è mangiare la frutta e otterrai lo stesso beneficio di rilassamento”.

Sulla base di risultati della ricerca, non devono quindi stranire i consigli della Dottoressa Tomiyama, ossia:

  • Scegli un tipo di frutta che non mangi spesso, come il kiwi o il mango.
  • Prova a mangiare il frutto in diversi momenti della giornata e in diversi luoghi della casa o dell’ufficio, in modo che funzioni ovunque e non solo in un posto prestabilito.
  • Nei momenti in cui ti senti stressato o ansioso, preferisci a un sacchetto di patatine, il tuo “frutto di conforto”.

Il mango è anche un ricostituente, depurativo e antiage

Il mango è anche un frutto energizzante, poiché contiene, oltre alle vitamine, anche oligominerali: potassio, zolfo e magnesio, che aiutano a combattere la stanchezza. Per questo motivo è indicato come ricostituente in caso di convalescenza o di debolezza fisica. Ha anche proprietà leggermente lassative e diuretiche e per questo è un alimento adatto per chi ha problemi di stitichezza e di ritenzione idrica. Aiuta quindi a smaltire le ritenzioni e a purificare l’organismo.