Un episodio drammatico si è verificato sabato mattina in via dei Monti di Creta, nel quartiere Aurelio di Roma, dove un giovane di 26 anni ha aggredito un uomo di 39 anni in un impeto di gelosia. La lite è degenerata quando il 26enne ha sorpreso la vittima in compagnia della sua fidanzata e, senza esitazioni, lo ha colpito ripetutamente alla testa con un martello prima di allontanarsi come se nulla fosse accaduto, recandosi tranquillamente al lavoro.
Cosa è successo
Secondo la ricostruzione fornita dai carabinieri intervenuti sul posto, il giovane aggressore ha perso il controllo nel momento in cui ha visto la coppia insieme. Armato di un martello, ha sferrato diversi colpi diretti alla testa del 39enne, lasciandolo a terra gravemente ferito. Nonostante la gravità dell’aggressione, il 26enne ha scelto di allontanarsi e recarsi normalmente sul luogo di lavoro, situato in Piazzale Clodio.
La vittima, dopo essere riuscita a rialzarsi, si è presentata autonomamente al pronto soccorso dell’ospedale ‘Cristo Re’, mostrando evidenti ferite alla testa.
A causa della gravità del trauma cranico riportato, i medici hanno deciso di trasferirlo immediatamente al Policlinico ‘Agostino Gemelli’, struttura più attrezzata per la gestione di traumi importanti. Attualmente il 39enne è ricoverato e in attesa di prognosi, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. Tuttavia, è probabile che debba essere sottoposto a un intervento chirurgico per ridurre le fratture alla scatola cranica causate dai colpi subiti.
Nel frattempo, grazie alle indagini rapide e precise, i carabinieri hanno rintracciato l’aggressore direttamente sul posto di lavoro e lo hanno arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Il 26enne è stato trasferito nel carcere di Regina Coeli, dove attende l’udienza di convalida davanti all’autorità giudiziaria.