Geppi Cucciari esclusa dai David di Donatello del 2024: il motivo

La cerimonia dei David di Donatello del 2024, guidata dal noto presentatore Carlo Conti, ha suscitato ampio dibattito politico, in particolare per l’assenza di Geppi Cucciari, artista poliedrica originaria della Sardegna. Inizialmente prevista al fianco di Conti, la Cucciari non parteciperà all’evento, lasciando il posto a Alessia Marcuzzi e Fabrizio Biggio.

Alberto Dandolo, giornalista di “Oggi”, rivela che l’intenzione originale era di affiancare Conti con la Cucciari. Tuttavia, decisioni d’alto livello avrebbero impedito la sua partecipazione, sollevando quesiti sulla compatibilità delle sue vedute con l’attuale governo di Giorgia Meloni. Il confronto passato con il ministro Sangiuliano e la sua presenza sui social hanno alimentato speculazioni sulla sua figura considerata da alcuni troppo provocatoria per l’ambiente politico corrente.

La Rai non ha commentato queste supposizioni, che vanno oltre la semplice serata di premiazione. Inoltre, Cucciari è stata sostituita da Teresa Mannino in un altro impegno istituzionale previsto lo stesso giorno.

Questa non è la prima volta nel 2024 che si discute di un’esclusione di Geppi Cucciari dalla programmazione Rai. Dandolo aveva già accennato a un possibile disappunto dell’artista per non essere stata scelta per il Festival di Sanremo, edizione condotta da Amadeus, a favore di Mannino. Questo ha portato a riflessioni sulle preferenze comunicative all’interno dell’azienda, speculando sulle scelte come riflesso di prudenza politica.

Le voci di un possibile ruolo di Cucciari come conduttrice di Sanremo nel 2025, magari insieme a Stefano De Martino, sembrano ora svanire, evidenziando preoccupazioni di natura politica simili a quelle incontrate da Virginia Raffaele per le sue imitazioni.

Il ministro Sangiuliano si è distanziato da queste accuse, ribadendo la sua opposizione a ogni forma di censura e lodando le qualità professionali di Cucciari. Anche una nota ufficiale del sottosegretario Lucia Borgonzoni ha smentito le speculazioni, confermando la scelta di Alessia Marcuzzi come co-conduttrice dei David di Donatello del 2024 già a metà gennaio, rimarcando la professionalità indiscussa dei nominati.