La causa principale è il cambiamento climatico, che secondo gli scienziati ha portato all’insorgenza di un focolaio nel settembre 2022 in una donna britannica in vacanza a Nizza.
La febbre dengue, che provoca gravi sintomi influenzali ed è trasmessa da zanzare comuni in gran parte dell’Europa, è diventata un problema crescente in molte aree.
La causa principale è il cambiamento climatico. Gli improvvisi cambiamenti climatici del settembre 2022 hanno causato un’infezione in una donna britannica a Nizza, nel sud della Francia.
I sintomi
I sintomi del paziente comprendevano febbre, cefalea dietro gli occhi, dolori muscolari e un’eruzione eritematosa diffusa e sbiancante.
La turista britannica era tornata nel Regno Unito prima di avvertire i sintomi della febbre dengue e non aveva viaggiato al di fuori della Costa Azzurra. Gli esami hanno confermato che la malattia era effettivamente causata da un’infezione acuta da virus dengue.
Non è stato necessario ricoverare la donna, che è stata trattata come paziente ambulatoriale.
L’Agence Regionale de Santé (Ars) in Francia ha segnalato tre distinti focolai di trasmissione autoctona del virus della Dengue, ovvero infezioni contratte in patria senza che i pazienti abbiano viaggiato all’estero.
Il problema è, e continuerà a essere, il cambiamento climatico. Il clima subtropicale è un terreno fertile per le zanzare che trasmettono il virus – e questo virus potrebbe diffondersi in tutto il mondo, visto ciò che sta accadendo a livello globale.
Molti scienziati ritengono che la frequenza dei focolai di dengue aumenterà con la frequenza e la gravità degli eventi meteorologici estremi.