Eurovision in Crisi: Quattro Paesi pronti al ritiro a pochissime ore dalla finale

Le tensioni crescono all’Eurovision a poche ore dalla finale, con i rapporti tra alcuni concorrenti e l’organizzazione che si fanno sempre più tesi. La situazione ha raggiunto un livello critico che potrebbe mettere a rischio lo svolgimento della serata conclusiva dell’Eurovision Song Contest 2024.

Quattro Nazioni Considerano il Ritiro dall’Eurovision

Due fonti autorevoli, il quotidiano norvegese VG e il sito specializzato Esc Today, hanno rivelato che le delegazioni di Irlanda, Regno Unito, Svizzera e Portogallo stanno considerando di ritirarsi dalla competizione. Secondo queste fonti, rappresentanti di questi paesi si sono incontrati in riunioni d’emergenza con l’EBU, l’ente organizzatore dell’Eurovision, per discutere di gravi preoccupazioni che hanno portato a un clima di crisi.

Questi incontri si sono svolti nella serata di venerdì e hanno proseguito fino a tarda notte. La tensione è stata ulteriormente evidenziata dall’assenza di queste delegazioni alla tradizionale sfilata delle bandiere durante la prova generale della finale, un evento che di solito vede la partecipazione di tutte le nazioni.

Le discussioni potrebbero aver riguardato vari fattori, tra cui la controversia legata alla popolarità crescente di Eden, la cantante israeliana tra i favoriti alla vittoria, e le implicazioni politiche legate al suo paese. Altri suggeriscono che le tensioni possano essere esacerbate dalla situazione del cantante olandese, recentemente escluso dalla competizione.

La Situazione dell’Irlanda

Aggiungendo al clima di incertezza, Bambie Thug, rappresentante dell’Irlanda, ha espresso pubblicamente il suo disappunto. L’artista ha mancato la flag parade, spiegando successivamente che la sua assenza era dovuta a una situazione che l’EBU deve ancora chiarire. Bambie Thug ha espresso frustrazione verso altre delegazioni che, nonostante violino le regole dell’EBU, sono state ammesse a partecipare.

“Stiamo aspettando di capire come agire dopo quello che è successo. Sento un tamburo di guerra che suona nel mio cuore, che mi spinge a dare ancora di più nella mia performance,” ha dichiarato l’artista.

In conclusione, sembra che una crisi sia in corso all’Eurovision, con possibili grandi ripercussioni sulla finale dell’evento. Questa situazione potrebbe pregiudicare il normale svolgimento dell’evento, a meno che non vengano trovate soluzioni rapide per risolvere le tensioni esistenti.