Durante la sua partecipazione al programma di Alessandro Cattelan, Emis Killa ha rivelato i motivi dietro la sua mancata presenza al Festival di Sanremo, un’assenza che ha fatto molto discutere i fan e gli addetti ai lavori.
Il rapper ha chiarito che la decisione di non partecipare è stata esclusivamente sua e non dovuta a un’esclusione regolamentare. Se avesse voluto, avrebbe potuto calcare il palco dell’Ariston, ma ha preferito tirarsi indietro per una questione personale legata a un’indagine in corso, su cui non ha potuto fornire ulteriori dettagli.
“È stata una mia scelta non andare a Sanremo. Non c’è stato alcun problema legato al regolamento: se avessi voluto, sarei stato lì. Tuttavia, c’è un’indagine in corso e, anche se non posso parlarne, ho preferito evitare di partecipare in un momento in cui la mia musica sarebbe passata in secondo piano. Il Festival è una vetrina importante, e io voglio che si parli della mia arte, non di altro” ha spiegato Emis Killa.
Il rapper ha anche rivelato di aver informato tempestivamente la produzione del Festival della sua decisione. Sebbene non abbia parlato direttamente con Carlo Conti, ha voluto ringraziarlo personalmente con un messaggio per il sostegno ricevuto. “Ho scritto a Carlo per esprimergli la mia gratitudine: mi ha sempre difeso e ha dimostrato di essere un vero uomo, con la U maiuscola” ha aggiunto.

Il brano scartato e le critiche ricevute
Nonostante la rinuncia al Festival, Emis Killa ha deciso comunque di pubblicare il brano che avrebbe dovuto presentare in gara, dato che era già stato incluso nella versione fisica dell’album di Sanremo. “Se il pezzo non fosse stato nel disco, lo avrei tenuto per l’estate. Ma ormai era lì e ho scelto di farlo uscire lo stesso” ha raccontato.
Parlando delle recensioni ricevute, il rapper ha confessato di essere rimasto perplesso da alcune valutazioni. “Quando ho letto le pagelle mi sono chiesto ‘ma davvero faccio così schifo?’ Mi avevano messo penultimo, appena davanti a Marcella Bella. Eppure al Festival c’erano brani decisamente peggiori del mio! Una bastonata incredibile” ha ironizzato.
Tra i partecipanti di quest’anno, Emis Killa ha espresso la sua preferenza per alcuni artisti, nominando Bresh, Olly, Lucio Corsi, Brunori Sas, Gaia, Noemi e Joan Thiele. Proprio riguardo a quest’ultima ha svelato un aneddoto curioso: “Le ho mandato un messaggio, ma non mi ha risposto. Quindi ho deciso: non la saluterò mai più” ha detto scherzando.
Il commento su Fedez e il suo futuro musicale
Oltre a parlare della sua esperienza mancata a Sanremo, Emis Killa ha commentato anche la performance di Fedez al Festival, sottolineando come l’artista milanese sia spesso al centro dell’attenzione per il suo carattere particolare. “Diciamo che ho avuto più pazienza degli altri con lui” ha dichiarato con un sorriso. Tuttavia, ha riconosciuto la qualità dell’esibizione di Fedez, sottolineando che il rapper ha dato il massimo sul palco. “Mi ha detto che spera che questa esperienza possa rappresentare un nuovo inizio per lui, e lo auguro davvero” ha concluso.
Con questa lunga chiacchierata, Emis Killa ha fornito un quadro chiaro della sua scelta, allontanando qualsiasi voce su una sua esclusione forzata e ribadendo il suo desiderio di tornare a Sanremo solo quando potrà concentrarsi esclusivamente sulla sua musica.