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e perché tornano al centro del caso Garlasco

Ecco chi sono Stefania e Paola Cappa, le cugine di Chiara Poggi

Il caso dell’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco, in provincia di Pavia, è uno dei misteri giudiziari più controversi della cronaca nera italiana. La giovane, all’epoca ventiseienne, fu trovata morta nella villetta di famiglia. Dopo indagini durate anni e processi costellati da polemiche, nel 2015 la Corte di Cassazione ha condannato definitivamente Alberto Stasi, fidanzato della vittima, a 16 anni di reclusione. Nonostante ciò, Stasi ha sempre proclamato la propria innocenza.

A quasi 18 anni di distanza da quel delitto, l’attenzione mediatica e giudiziaria si riaccende. Un nuovo nome emerge tra i potenziali indagati: Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara, la cui casa è stata oggetto di nuove perquisizioni. Ma insieme a lui, due figure familiari alla vittima tornano al centro del dibattito pubblico: Stefania e Paola Cappa, cugine di primo grado di Chiara Poggi.

Chi sono Stefania e Paola Cappa: il legame familiare con Chiara Poggi

Stefania e Paola Cappa sono figlie di Mariarosa Poggi, sorella del padre di Chiara, e quindi cugine di primo grado della giovane uccisa. All’epoca dei fatti, entrambe erano poco più che adolescenti. Anche se inizialmente le due gemelle non furono indagate formalmente, furono comunque nominate in varie fasi del procedimento.

Secondo quanto emerso nel corso del tempo, i rapporti tra le due sorelle Cappa e Chiara Poggi non erano particolarmente stretti, almeno fino a poco tempo prima dell’omicidio. Alcuni racconti riferiscono che, negli ultimi mesi prima del delitto, Chiara e Stefania avessero ripreso a sentirsi, anche se con una certa cautela. Esistono poi voci, mai confermate ufficialmente, secondo le quali tra le cugine ci potessero essere sentimenti di invidia o gelosia, ipotizzati anche da alcune confidenze fatte da Chiara a un’amica.

Perché oggi si torna a parlare delle gemelle Cappa

L’interesse nei confronti di Stefania e Paola Cappa si è riacceso in seguito alle nuove indagini condotte nella zona di Tromello, dove si trova una casa un tempo appartenente alla nonna delle gemelle. Le ricerche, guidate dalla Procura, si stanno concentrando in particolare su un canale d’acqua adiacente all’abitazione disabitata, nella speranza di individuare elementi utili a riaprire piste investigative precedentemente trascurate.

Secondo quanto riportato dal settimanale Giallo, una nuova testimone avrebbe riferito agli inquirenti che, la mattina dell’omicidio, Stefania Cappa si trovava nelle vicinanze della casa di Chiara. Questa ricostruzione contraddirebbe quanto dichiarato fino a oggi dalle due sorelle, che hanno sempre negato di essere state nei paraggi quel giorno.

Le testimonianze che chiamano in causa Stefania Cappa

Non è la prima volta che Stefania Cappa viene menzionata nel contesto dell’inchiesta. Nel 2007, Marco Muschitta, un testimone dell’epoca, dichiarò di aver visto una ragazza compatibile con l’aspetto di Stefania nei pressi di via Pascoli, a pochi passi dalla villetta della famiglia Poggi. Tuttavia, Muschitta ritrattò successivamente la sua versione, ammettendo di aver mentito durante la testimonianza.

Anche Alberto Stasi, nel corso delle sue dichiarazioni, aveva fatto riferimento ai rapporti problematici tra Chiara e le cugine, sottolineando che non c’era una grande armonia familiare tra le ragazze. Tuttavia, nessuna accusa diretta è mai stata formalmente mossa contro le gemelle Cappa.

Qual è oggi il ruolo di Stefania e Paola Cappa nell’inchiesta

È importante sottolineare che, al momento, Stefania e Paola Cappa non risultano indagate. Tuttavia, il loro nome torna a circolare per via delle nuove testimonianze e dei luoghi coinvolti nelle ricerche, legati direttamente alla loro famiglia. Gli inquirenti stanno cercando di approfondire ogni pista, anche quelle abbandonate o sottovalutate in passato.

La verità su quel tragico 13 agosto 2007, a distanza di quasi due decenni, appare ancora sfocata. E ogni nuovo elemento, ogni nome che riemerge, come quello delle cugine Stefania e Paola Cappa, potrebbe essere la chiave per ricomporre il puzzle di uno dei casi giudiziari più discussi della cronaca italiana.

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