“Comunista spocchiosa”? La battuta di Geppi Cucciari mette tutti a tacere

In questi anni Geppi Cucciari ha dimostrato di essere una maestra nell’arte della battuta pungente, capace di unire intelligenza e ironia in ogni occasione.

Tra i tanti momenti memorabili, spicca la sua risposta durante la conferenza stampa del Festival di Sanremo, quando una giornalista le ha posto una domanda particolare.

Alla richiesta di inviare un bacio a Giorgia Meloni, la conduttrice ha replicato con il suo stile inconfondibile: “Sì certo, subito, le mando un bacio con il braccio di Elodie”, facendo riferimento alla celebre dichiarazione della cantante che aveva affermato di non votare per Giorgia Meloni nemmeno se le avessero tagliato un braccio.

Geppi Cucciari e la risposta all’hater su Twitter

Dopo il successo della sua battuta a Sanremo, Geppi Cucciari ha nuovamente dimostrato la sua prontezza nel rispondere alle critiche. Ieri sera, un utente su Twitter ha scritto un commento provocatorio, affermando:

“Sto guardando LOL solo per convincermi che Geppi Cucciari ha fatto bene a lasciare la comicità per fare la conduttrice comunista spocchiosa”. La risposta della presentatrice non si è fatta attendere e, con il suo solito sarcasmo, ha replicato: “Quelli che mi danno della comunista spocchiosa spesso sono fascisti umili”. Una risposta che ha fatto il giro del web, suscitando l’approvazione di molti utenti.

Geppi Cucciari e l’intervista che ha fatto discutere

Oltre alle risposte sui social, la conduttrice si è resa protagonista di un altro momento memorabile durante un’intervista a Un Giorno Da Pecora. L’ospite della puntata era Flavio Tosi, ex sindaco di Verona e deputato di Forza Italia, che ha dichiarato senza esitazioni di sentirsi “un pochino fascista”.

Le sue parole hanno suscitato scalpore, specialmente quando ha aggiunto: “Non è più un reato definirsi fascisti, e l’apologia ad esserlo, essere fascisti non lo è secondo me. Mi sento un po’ strzo ed un po’ fascista, un pochino però. Umberto Bossi mi disse che ero uno strzo perché avevo riempito la Lega, a Verona, di fascisti e io gli risposi che tutti siamo un po’ strzi, e tra le due cose mi sento semmai più strzo”.

Dichiarazioni che fanno discutere

Durante l’intervista, Tosi ha anche parlato delle sue armi da fuoco, affermando di possederne quattro e di tenerne una sul comodino, senza colpo in canna, pronta per qualsiasi eventualità.

Parole che hanno generato un acceso dibattito sui social e nei media. Geppi Cucciari, come sempre, ha gestito l’intervista con grande intelligenza, mantenendo il suo stile ironico ma incisivo, senza lasciarsi sfuggire l’occasione di sottolineare le affermazioni del politico con il suo inconfondibile sarcasmo.

Ancora una volta, Geppi Cucciari si conferma una delle personalità più brillanti e acute della televisione italiana, capace di trasformare ogni situazione in un momento di satira intelligente e mai banale.

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