Colesterolo, ecco il salume che puoi mangiare anche in una dieta ipocalorica

Molte persone a dieta evitano i salumi, a causa dell’elevato contenuto di grassi. E molti lo fanno per motivi di salute: per tenere basso il colesterolo.

Ma c’è un salume che, a torto, gode di una reputazione negativa: la mortadella, che in realtà può benissimo essere inclusa in una dieta sana. Come sempre si tratta di moderazione! Ma perché questo semplice salume fa bene?

Un etto di mortadella contiene 288 calorie. È anche povera di sale e ha meno calorie di un piatto di pasta, anche se ha la stessa quantità di mozzarella, un alimento che spesso viene percepito come meno “saziante”.

Inoltre, 100 grammi di mortadella contengono una quantità di colesterolo pari a quella di un branzino o di un pollo senza pelle, ma non si tratta solo di questo: questo salume contiene anche importanti quantità di B1 e B2 (vitamine) e proteine nobili.

È ricca di sodio, potassio, fosforo e ferro, oltre che di antiossidanti come gli omega-3 che aiutano a combattere i radicali liberi. Questo rende la mortadella un’ottima scelta da includere nella vostra tavola!

Quindi, via libera alla mortadella. Mangiatela con moderazione e senza inutili sensi di colpa – può essere assunta anche in una dieta ipocalorica, poiché una porzione (circa 50 grammi) ha calorie simili a quelle contenute in 100 grammi di filetto di branzino o di frutta all’interno di un panino – e avrete un pranzo perfetto!

Quindi, se fino ad oggi avete evitato di comprare la mortadella al supermercato per paura della vostra linea, ora sapete che questo comportamento non è peccaminoso.