Che fine ha fatto Lele Mora? Una nuova vita lontano dai riflettori

Lele Mora, per decenni protagonista indiscusso dello showbiz italiano, è oggi un uomo profondamente cambiato.

Ex manager di alcune tra le più grandi star della televisione e dello spettacolo, ha lanciato volti celebri come Belen Rodriguez, Simona Ventura e Fabrizio Corona, contribuendo al successo di tante altre personalità del panorama mediatico. Tuttavia, il suo impero si è sgretolato sotto il peso di una condanna per evasione fiscale e bancarotta fraudolenta, che lo ha portato anche a trascorrere del tempo in carcere.

Ora, lontano dai riflettori e dalle luci della ribalta, Lele Mora ha scelto una vita semplice ma dignitosa. Ha infatti deciso di reinventarsi, aprendo una bancarella di abbigliamento nel mercato di Torino. In un’intervista a La Stampa, ha raccontato la sua nuova quotidianità, che lo vede alle prese con una realtà molto diversa da quella del passato. Nonostante tutto, Mora afferma di essere felice e di avere trovato un equilibrio che gli permette di guardare avanti con serenità.

Il nuovo lavoro di Lele Mora: la bancarella al mercato di Torino

Dopo aver scritto pagine importanti nella storia dello spettacolo italiano, Mora ha intrapreso un cammino completamente diverso. “Qualcuno mi ha detto che sono passato dalle stelle alle stalle”, ha dichiarato con una punta di amarezza, “ma io ho sempre fatto ciò che amo”. E in effetti, per lui, vendere abbigliamento al mercato non è un ripiego, ma una scelta consapevole, dettata dalla volontà di restare attivo e vicino alla gente comune.

Mora si definisce un “venditore nato” e non sente il bisogno di dimostrare nulla. “Bastano uno o due capi venduti e la giornata è fatta”, ha affermato, spiegando che nella sua bancarella i clienti possono trovare capi di qualità a prezzi accessibili, con sconti speciali per i più affezionati. Il mercato, frequentato anche dall’alta borghesia torinese, è diventato per lui un luogo di rinascita, dove poter lavorare con passione e ritrovare una connessione con la realtà quotidiana.

Il passato glorioso e gli inviti rifiutati

Nonostante il suo presente sia profondamente diverso, Lele Mora non dimentica il passato. “Ho incontrato 41 capi di Stato e sono stato amico di cinque pontefici”, ha raccontato con orgoglio, rievocando anche episodi straordinari, come quando accompagnò Papa Wojtyła a Cuba per incontrare Fidel Castro, in compagnia di Valeria Marini e Leonardo DiCaprio. Tuttavia, non ha nostalgia di quei tempi e rifiuta i numerosi inviti televisivi che riceve, preferendo restare lontano dal clamore mediatico.

Oggi, Mora si considera un “bisnonno felice”, circondato dall’affetto di amici e familiari. La sua vita, sebbene semplice, è per lui motivo di grande soddisfazione. “Stare tra la gente mi piace, pure al mercato”, ha concluso, dimostrando che, anche dopo cadute e difficoltà, è possibile rialzarsi e trovare una nuova dignità, lontano dai fasti del passato.

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