Amanda Lear non smette mai di stupire con le sue dichiarazioni taglienti e autentiche. Intervistata dal magazine F, la celebre artista francese ha offerto ancora una volta un mix di ironia e schiettezza che la rende una delle figure più libere e fuori dagli schemi nel panorama dello spettacolo internazionale. Nessuna paura di esporsi, nessun filtro tra pensiero e parola. Amanda parla, e fa rumore.
Nel corso dell’intervista, la Lear ha commentato con tono pungente la moda dilagante tra le influencer di presenziare ovunque sui tappeti rossi con abiti succinti e spesso presi in prestito.
La sua posizione? Più che netta: “Andare sui red carpet? Ma vi pare? Dovrei mischiarmi con quelle poverette mezze nude, influencer con abiti prestati per farsi notare. Certo, anche io in passato ho fatto il gioco dell’apparenza, mi sono mostrata con abiti trasparenti… ma con il senno di poi lo trovo inutile. Se solo l’avessi capito trent’anni fa! Oggi non mi ci vedrete mai lì in mezzo”.
Il mancato duetto con i Maneskin a Sanremo
Uno degli aneddoti più sorprendenti emersi nell’intervista riguarda il celebre gruppo italiano Maneskin. Amanda Lear ha raccontato di essere stata contattata nel 2021 per un’eventuale collaborazione durante il Festival di Sanremo, ma tutto è sfumato a causa di una divergenza economica.
“Mi hanno cercata per un duetto sul palco dell’Ariston, ma io ho chiesto un compenso adeguato – ha raccontato – e loro si sono risentiti. Non li conoscevo minimamente, quindi ho rifiutato. Mi chiedevo: chi sono questi ragazzi truccatissimi? Non sapevo nulla di loro”.
L’artista aveva già accennato alla vicenda anche durante una puntata del programma Splendida Cornice, dove ha spiegato di essersi pentita solo in parte di quel “no”:
“All’epoca vivevo in Francia e non avevo la minima idea di chi fossero. Oggi sono famosissimi, ma tre anni fa non erano conosciuti fuori dall’Italia. Quando mi hanno contattata ho risposto: ok, ma quanto mi pagate? E lì si è rotto tutto. Hanno detto: ‘Pagarti? Ma siamo una band famosissima!’. E io: ‘Ma io sono a Parigi, dovrei prendere un volo, venire a Sanremo, prepararmi, truccarmi…’. Alla fine la collaborazione non è andata in porto. Mi dispiace, ma ormai è passato”.

Tronisti (senza veli) per le opere d’arte di Amanda
Un altro tema su cui Amanda Lear ha lanciato la sua proverbiale frecciatina riguarda alcuni volti noti di Uomini e Donne.
Secondo quanto raccontato dalla stessa artista, più di un tronista le avrebbe scritto via Instagram per offrirsi come modello… totalmente nudo. “Sì, è vero: certi protagonisti del programma mi contattano per posare senza veli – ha dichiarato – Succede da quando è nato il concetto di ‘uomo oggetto’, che in fondo è recente.
Una volta gli uomini si vergognavano, mi chiedevano: ‘Devo togliermi tutto? Anche le mutande?’ Ora invece si propongono spontaneamente. Ma a dire la verità, oggi dipingo i corpi maschili a memoria. E posso assicurarvi che la mia memoria è molto, molto buona”.
Una dichiarazione che ha fatto sorridere e riflettere, come spesso accade quando Amanda decide di raccontarsi senza filtri. Il suo sguardo sul mondo dello spettacolo, sulle mode e sull’ossessione per l’apparenza è tagliente, ma anche profondamente autentico. E proprio questa autenticità, unita alla sua intelligenza artistica, continua a renderla una voce unica e difficilmente imitabile.