Il trasferimento di Amadeus dalla Rai al Nove, avvenuto con grande clamore mediatico, aveva suscitato attese altissime. Dopo anni di trionfi alla guida di programmi come I Soliti Ignoti e Affari Tuoi, il celebre conduttore ha scelto di abbandonare la televisione pubblica per iniziare una nuova avventura nel gruppo Warner Bros Discovery. Un passaggio che, almeno inizialmente, sembrava promettere una ventata d’aria fresca nella sua carriera, grazie anche a un contratto triennale milionario da 3 milioni di euro l’anno.
Tuttavia, la realtà si è rivelata molto diversa dalle aspettative. I primi segnali negativi sono arrivati già alla fine del 2024, con la cancellazione del programma Chissà Chi è, un format simile a I Soliti Ignoti, eliminato dal palinsesto a causa degli ascolti insoddisfacenti.
Il pubblico non lo segue più: il successo di Stefano De Martino
Uno degli obiettivi principali della rete era trattenere il pubblico storico di Amadeus, ma i risultati sono stati deludenti. I telespettatori non hanno seguito il conduttore sulla nuova piattaforma, preferendo invece la nuova versione di Affari Tuoi condotta da Stefano De Martino. Quest’ultimo, infatti, ha conquistato il pubblico con il suo stile fresco e spontaneo, portando il programma verso nuovi successi.
Questa situazione ha reso evidente una realtà amara: Amadeus, per la prima volta dopo anni, non è più il volto trainante che tutti si aspettavano. A peggiorare la situazione, l’interesse limitato del network per produzioni brevi e poco incisive. Dopo tentativi falliti come La Corrida e Like a Star, la fiducia nei confronti del conduttore sembra vacillare.
“The Cage” sarà l’ultima occasione?
Nel tentativo di rientrare in partita, Amadeus si prepara ora a lanciare un nuovo show in coppia con Giulia Salemi: The Cage. Si tratta di un format ambizioso che rappresenta forse l’ultima chance per il conduttore di dimostrare il suo valore sulla nuova rete. Se anche questo progetto non dovesse decollare, potrebbe profilarsi un confronto diretto con i vertici di Discovery, pronto a ridefinire il futuro dell’ex volto simbolo della Rai.
Un anno sabbatico nel futuro di Amadeus?
Tra le ipotesi più discusse negli ambienti televisivi, emerge anche quella di un possibile anno sabbatico. Un’idea che segue l’esempio dell’amico e collega Fiorello, che dopo una pausa mediatica è tornato con entusiasmo su Radio2. Prendersi del tempo per riflettere, riorganizzarsi e attendere nuove opportunità potrebbe rivelarsi la strategia più saggia.
Quel che è certo è che il legame tra Amadeus e il Nove non è mai davvero sbocciato, e il rischio di un addio anticipato è oggi più concreto che mai.
