Allarme in tavola: non si trovano più le patate nei supermercati italiani

Le patate sono l’ortaggio più comune a casa e nei ristoranti: bollite, fritte, al forno, croccanti o trasformate in purè di patate o utilizzate come base per le torte.

Per gli italiani, le patate sono una parte indispensabile della loro dieta e sono più che mai attenti ai prezzi.

Da qualche tempo, l’umile patata è diventata più difficile da trovare nei supermercati.

Perché mancano le patate nei supermercati italiani

Il crollo delle coltivazioni ha causato la perdita di ben 1 patata su 4. A devastare i raccolti italiani sono stati in particolare i coleotteri chiamati elateridi, o fereetti, particolarmente dannosi per le patate ma anche per i pomodori, le barbabietole e il mais.

Per non parlare delle devastanti alluvioni in Emilia Romagna e dei campi distrutti dalle tempeste.

A rischio è il settore della patata, spiega la Coldiretti, che produce 1,3 milioni di tonnellate di patate all’anno e ha 47mila ettari dedicati alla coltivazione in tre regioni: Campania, Emilia Romagna e Abruzzo.

L’aumento dei danni ai raccolti ha provocato un drastico calo della produzione interna e un aumento delle importazioni sulle nostre tavole: 27% in più di arrivi nella prima metà del 2023 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Prezzi alle stelle: quanto costano oggi le patate al chilo

Con l’aumento dei prezzi delle patate, la Coldiretti spiega che le patate sono ora il prodotto ortofrutticolo più costoso al consumo: ad agosto si è registrato un aumento del 26% rispetto allo stesso periodo del 2022.

Le patate sono diventate uno degli alimenti più costosi per i consumatori, con prezzi che sono saliti a circa 2,30 euro al chilo nei supermercati a causa dell’elevata domanda e della scarsa offerta dovuta a una peronospora che ha colpito la produzione.

Il punto di vista degli agricoltori italiani, tuttavia, è che sebbene la produzione sia diminuita e i prezzi non l’abbiano compensata completamente a causa dell’aumento dei costi energetici all’origine.

Per assicurare la salute delle colture, Coldiretti sostiene la necessità di forme di protezione delle piante più efficaci contro i parassiti che attualmente colpiscono non solo l’Italia ma anche altri Paesi europei.