Come ogni anno, in Rai si susseguono grandi manovre per definire i palinsesti della stagione televisiva successiva. Tra spostamenti, cancellazioni e risparmi, la tv pubblica sta affrontando un momento delicato, con tagli stimati intorno ai 25 milioni di euro.
Tra le ipotesi emerse, si era parlato di una possibile rivoluzione nella seconda serata di Rai Uno: lo spostamento di Alberto Angela al posto di Bruno Vespa e del suo storico talk politico Porta a Porta. Tuttavia, questa idea sembra aver incontrato forti resistenze e non sembra destinata a realizzarsi.
Alberto Angela in seconda serata: il progetto e il no di Bruno Vespa
Alberto Angela rappresenta senza dubbio una delle punte di diamante della Rai. Con il suo stile professionale, la credibilità e l’affetto conquistato dal pubblico, è una figura rassicurante e un simbolo di qualità televisiva. Proprio per valorizzare al meglio il suo programma di divulgazione scientifica, Passaggio a Nord Ovest, che nella sua attuale collocazione del sabato pomeriggio ha avuto qualche difficoltà negli ascolti, i vertici Rai avevano pensato a un rilancio in seconda serata.
L’idea era quella di affidargli la fascia serale in sostituzione di una delle puntate settimanali di Porta a Porta, il talk show politico condotto da Bruno Vespa da decenni. Tuttavia, secondo quanto riportato da Fan Page, Bruno Vespa avrebbe reagito con fermezza e durezza a questa proposta, rivendicando il mantenimento dei suoi tre appuntamenti settimanali in seconda serata. Di fatto, il progetto di spostamento sembra quindi naufragato, con la conferma che Passaggio a Nord Ovest rimarrà nella sua tradizionale collocazione del sabato pomeriggio.

Le sfide della seconda serata Rai
Va detto che la seconda serata della rete ammiraglia è già un terreno affollato e complicato. La serata del lunedì è stata affidata a Eleonora Daniele e Francesco Giorgino, mentre il venerdì si presenta particolarmente impegnativo per la presenza di numerosi programmi e show di grande richiamo. Per questo motivo, spostare il programma di Alberto Angela in quella fascia oraria sarebbe stato molto difficile anche dal punto di vista strategico.
La risposta di Bruno Vespa alle critiche sugli ascolti di Porta a Porta
Qualche mese fa, in risposta a un articolo de Il Fatto Quotidiano che sottolineava un presunto calo di ascolti di Porta a Porta, Bruno Vespa non aveva esitato a difendersi con toni decisi. Il conduttore ha evidenziato che, se nel mese di settembre la media dello share per il suo programma è stata dell’8,4%, la prima serata di Rai Uno ha invece raggiunto una media del 15,23%. Vespa ha inoltre smentito dati citati dal quotidiano, spiegando che le altre trasmissioni di seconda serata hanno fatto registrare ascolti inferiori rispetto a Porta a Porta.
Vespa ha sottolineato come la seconda serata sia fortemente influenzata dal traino della prima, e ha evidenziato che nella stagione 2023-2024 il programma è partito molte volte sotto la sua media abituale, con risultati che hanno richiesto un grande impegno per recuperare terreno.
Il verdetto finale: il potere di Bruno Vespa nella seconda serata Rai
In conclusione, nonostante Alberto Angela sia uno dei divulgatori scientifici più amati d’Italia e figlio di un’icona della Rai, il suo posizionamento in seconda serata non sembra possibile almeno per ora. Il saldo legame di Bruno Vespa con la fascia serale di Rai Uno resta dunque saldo e inamovibile, confermando l’importanza e l’influenza che il giornalista esercita all’interno della rete pubblica.