Acmella Oleracea, il ‘botulino vegetale’ che ha effetti simili al lifting: ecco come si usa

L’Acmella Oleracea, una pianta originaria delle regioni tropicali e nota per le sue proprietà anti-invecchiamento, è un eccellente riduttore naturale delle rughe.

I principi attivi in esso contenuti sono noti da secoli alle popolazioni indigene e fanno quindi parte della medicina tradizionale.

Molte star, la userebbero come elisir di bellezza e la sua fama come sostituto vegetale del botulino è in crescita.

Acmella Oleracea

L’Acmella Oleracea, un’erba della famiglia delle asteracee originaria del Sud America e dell’Africa tropicale e oggi diffusa in tutto il mondo, è una pianta molto antica.

Le foglie della pianta sono di colore verde intenso, i fiori sono di colore giallo-rosso brillante e la pianta raggiunge i 40 cm di altezza. Viene coltivata anche in Italia, soprattutto a scopo ornamentale.

Acmella Oleracea in cosmetica

L’Acmella Oleracea è nota soprattutto per essere un eccellente agente anti-age. Il suo principio attivo, l’alcaloide spilantolo, ha proprietà miorilassanti.

Applicata localmente, questa sostanza è in grado di rilassare i muscoli facciali e di attenuare le rughe. Inoltre, favorisce la produzione di collagene, aiutando a mantenere la pelle più soda e a ridurre le rughe profonde.

In alternativa alla tossina botulinica, questa azione è più conveniente e meno invasiva. Non deve essere iniettata e non ha particolari controindicazioni.

Come usarla

ILe creme a base di Acmella Oleracea hanno diverse applicazioni. In generale, è sufficiente stendere la crema in modo uniforme sul viso e massaggiare delicatamente fino all’assorbimento per ottenere un effetto lifting immediato che dura 8-9 ore.

Per preparare un gel a casa, si può acquistare l’estratto, preferibilmente in forma liquida, e diluirlo in un olio vettore come l’argan.