Ema Stokholma, unโartista ormai affermata nel panorama italiano, ha condiviso la sua dolorosa e complessa infanzia durante il Giffoni Film Festival, un evento cinematografico dedicato ai giovani. In questo contesto, ha affrontato apertamente le violenze e gli abusi subiti, offrendo anche un prezioso consiglio ai ragazzi presenti.
Ema Stokholma: unโinfanzia segnata da violenze e abusi
Ema Stokholma, nota modella, conduttrice radiofonica, pittrice, scrittrice, cantante, presentatrice TV e DJ, ha rivelato al Giffoni Film Festival i dettagli del periodo piรน buio della sua vita. Ha raccontato come questo passato doloroso abbia plasmato il suo carattere, ma ora รจ determinata a guardare al futuro: โLa mia infanzia ha modellato il mio carattere. Il passato condiziona il presente, ma non deve influenzare anche il futuro. Vado in analisi da dieci anni e senza questo percorso non avrei potuto apprezzare le cose belle che mi accadono. Ora penso al futuro, non piรน al passato, anche se mi ha segnataโ.
Ha descritto unโinfanzia trascorsa in un ambiente violento e abusante, che lโha resa una bambina depressa e ansiosa. Tuttavia, fin da piccola, ha avuto la consapevolezza che la sua situazione non era normale: โHo vissuto in un ambiente molto violento e abusante, ero depressa e ansiosa da bambina, perรฒ in fondo sapevo che quello che mi stava succedendo non era normale. Forse il mio lato francese mi spingeva a voler rivoluzionare le cose. Se potessi tornare indietro, direi alla me adolescente โHai ragione, tieni duro, vai e lasciati andare. Ne vale la penaโโ.
Il consiglio di Ema Stokholma
Durante il suo intervento, Ema Stokholma ha confessato di aver tentato piรน volte di fuggire da quella dolorosa realtร prima di riuscirci davvero. Ha ammesso di aver sentito un grande bisogno di affetto durante quel periodo: โSi puรฒ sempre scappare, si deve scappare. Non si possono risolvere i problemi con persone abusive e violente, che probabilmente non cambieranno mai. Sono scappata di casa quando ero giovanissima, la prima volta a sei anni, la seconda a otto, finchรฉ un giorno non ce lโho fatta davvero. Quando รจ successo avevo ancora bisogno di affetto, di educazioneโ.
Infine, rivolgendosi ai giovani, Ema Stokholma ha sottolineato lโimportanza di cercare aiuto da professionisti capaci di fornire un supporto concreto per affrontare queste difficili situazioni: โEro unโadulta spezzata, ma ero libera. Scappate, non cercate di risolvere le situazioni. Non cercate di farvi capire, non cercate aiuto da queste persone, andate via e rivolgetevi a un professionista, perchรฉ da queste situazioni non se ne esce da soliโ.